Albuzzano (PV) – Lo scorso 12 luglio, gli esponenti del comitato scientifico FIERA SPS hanno partecipato alla visita guidata di questa importante azienda del comparto industriale Italiano. L’iniziativa è stata organizzata da FIERA SPS in collaborazione con l’ing. Massimo Ghelfi, Automation Manager di Fedegari Group, nonché membro del comitato scientifico.
Parte di un gruppo industriale internazionale il cui obiettivo strategico è la fornitura di macchine, sistemi, componenti e servizi nel campo della sterilizzazione del controllo della contaminazione per l’industria farmaceutica, biotech e alimentare, Fedegari è stata creata per volontà dei fratelli Giampiero e Fortunato Fedegari nei primi anni ‘50 a Pavia. Nata come una piccola società artigiana dedicata alla produzione di diversi manufatti di carpenteria, si è progressivamente concentrata sulla produzione di sterilizzatori, specializzandosi nella progettazione di queste macchine per l’applicazione nel campo farmaceutico. Nei primi anni ’90, ha diversificato la sua produzione anche nel campo dei processi con fluidi supercritici (principalmente CO2), progettando e costruendo sistemi e macchine concepite per i processi di estrazione e di lavaggio.
Una caratteristica unica di Fedegari è l’estrema verticalizzazione dell’azienda, che ha sempre rifiutato l’idea di assemblare sterilizzatori e macchine sofisticate con componenti del commercio progettati per molteplici applicazioni, realizzando tutto in casa. Ciò ha permesso negli anni di controllare la tecnologia attraverso una conoscenza profonda delle macchine e dei processi e, quindi, di innovare costantemente i propri prodotti. Questo è successo anche nell’area di automazione quando, all’inizio degli anni Duemila, Fedegari ha iniziato a sviluppare l’attuale piattaforma partendo da un sofisticato sistema operativo (VxWorks di Wind River). Dopodiché l’area di automazione è diventata autonoma nello sviluppo del controllore di processo installato su tutte le macchine prodotte. Thema4, sviluppato fin dall’inizio per soddisfare i requisiti più rigorosi dell’industria farmaceutica é in grado di integrarsi in maniera nativa con i sistemi SCADA e MES in uso.
Comitato Scientifico SPS
SISTEMA INTEGRATO ALL’AVANGUARDIA
L’occasione della visita del comitato scientifico FIERA SPS è stata quella di visionare l’impianto di sterilizzazione con un sistema integrato e robotizzato di movimentazione per soluzioni parenterali in sacche (FEDEGARI AUTOMATIC HANDLING SYSTEM FOR FLEXIBLE BAGS) che verrà consegnato a breve ad un importante cliente statunitense. Il sistema integra la pallettizzazione del prodotto proveniente da tre filling line, mediante diverse celle robot (delta e antropomorfi) con invio automatico a due autoclavi ad acqua surriscaldata di grandi dimensioni (camera cilindrica di diametro 2400 mm x 14500 mm di lunghezza). Questi sterililizzatori sono in grado di caricare 24 pallet di 20 vassoi, con una produttività di 13.440 sacche ogni 2 ore (tempo richiesto dal ciclo di sterilizzazione) e successiva depallettizzazione del prodotto – mediante altrettante celle robot (delta e antropomorfi) – inviato all’uscita dell’impianto Fedegari in direzione delle stazioni esterne di ispezione.
L’impianto è gestito da un sistema di automazione composto da 3 PLC (area handling, area robot carico e area robot scarico) che integrano il controllo e la safety su un bus di campo Ethernet e colloquiano con 16 controllori robot e un SCADA di supervisione. Nel sistema operano 5 sistemi di visione per il pick & place dei robot delta, un sistema di visione per il controllo vassoi in uscita e un sistema di tracciabilità pallet con lettori QRcode. Il sistema ha un’integrazione verticale con il MES per la gestione dei batch di produzione e l’HISTORIAN del cliente per la raccolta dei dati di produzione e di sterilizzazione. Le autoclavi sono gestite in modo integrato con il sistema di controllo Fedegari Thema4. Il software server SCADA è virtualizzato nell’IT del cliente con tutti i servizi (autenticazione remota, sincronizzazione SNTP e gestione asset HW e SW) con la presenza in campo di 3 stazioni client fisse e 1 mobile. L’impianto è collegato in teleservice al supporto post vendita Fedegari. Lo sviluppo dell’automazione ha seguito lo standard farmaceutico GAMP5, a fronte di URS della società di ingegneria del cliente.
I membri del Comitato Scientifico hanno potuto attivare un costruttivo scambio di informazioni e di idee con i tecnici del comparto automazione di Fedegari ed apprezzare le tecnologie e le soluzione di sviluppo software utilizzate dall’azienda.
ESPERIENZE NELL’AUTOMAZIONE
“La società è sempre stata orientata all’innovazione – spiega Paolo Fedegari, amministratore delegato del gruppo. La nostra azienda si differenzia sul mercato in virtù delle numerose innovazioni introdotte sia nel campo delle macchine sia in quello dei processi, nonché per l’estrema verticalizzazione della produzione. Abbiamo sempre rifiutato l’idea di assemblare le nostre macchine con componenti commerciali (progettate per differenti applicazioni), cercando, piuttosto, di progettare e sviluppare componenti e macchine in-house al fine di acquisire una conoscenza più approfondita di ogni dettaglio che possa influire sulle prestazioni di una macchina”, conclude Fedegari.
Un’affermazione che è stata confermata dai suoi collaboratori: l’automazione è sempre stata un’importante riferimento per gli sviluppi tecnologici degli impianti. La missione aziendale è di fornire soluzioni integrate chiavi in mano e servizi correlati per un’efficiente produzione di farmaci sterili all’avanguardia. In che modo? Capitalizzando l’esperienza di oltre 60 anni da fornitori dei più sofisticati ed innovativi macchinari di processo nel campo del controllo della contaminazione e con la padronanza di ogni tecnologia che impatta sulle prestazioni e sull’affidabilità dei nostri sistemi.
Continua così l’attività tecnologica di FIERA SPS Italia: mettere in contatto le aziende del Comitato Scientifico per uno scambio di idee e per una interessante crescita culturale di esperienze nell’automazione.